Pàccaru

Il termine "pàccaru", in dialetto calabrese, significa letteralmente schiaffo. Il nome bizzarro dell'artificiale è strettamente collegato alla sua principale caratteristica. Durante il recupero, infatti, noteremo immediatamente gli schizzi laterali provocati dalla forma particolare, quasi squadrata, del wtd di 12 cm. Avremo l'impressione che l'artificiale stia schiaffeggiando la superfice dell'acqua. Il rumore provocato, sarà in grado di scatenare l'aggressività dei predatori, soprattutto dei pesci serra.   Per praticità, in questo caso ho optato per l'uso di anellini da 1,2 mm, sempre in acciaio inox 316, incollati con resina epossidica. Artificiale ovviamente floating per 28 g di peso (escluse ancorette).